Agriturismo Le Favate

Prima di scrivere la mia recensione ma soprattutto prima di prenotare ho letto come fanno tutti un po' di recensioni qua... ma anche "altrove"... "Questo è un posto controverso" si potrebbe pensare dopo averne lette una decina... Beh, vi dico la mia... Io e la mia famiglia ci abbiamo passato 10 giorni ad Agosto! Pernottamento in appartamento con 2 camere da letto cucina e bagno con prima colazione e uso piscina incluse! Elementi positivi: --La colazione genuina, ottima e abbondante... bis tris... non ne parliamo!!! --L'area della piscina immersa nel verde tra decine di alberi d'ulivo ... --La pace e la serenità del posto... --Il torrente "Fiumarella" a pochi metri... Un posto quasi magico! --Il posto auto gratuito incluso nel costo totale! --La cucina dell'appartamento attrezzata in modo soddisfacente --Box doccia spazioso! --il Patio della casa attrezzato con tavolo e sedie (casa Matteo) App.n5 --L'aria sana ( immersi nel P.N. del Cilento ) Elementi Negativi: --La strada impervia per raggiungere l'agriturismo! Ma è proprio cosi un male? --Casa Matteo distante 400mt dal complesso principale... Sul sito però è specificato, disattenzione personale... --Il nostro bagno era cieco senza finestra, qualche volta usciva odore acre dai sanitari! --Gli arredi esterni in generale in "discrete" condizioni e le sdraio della piscina scomode senza materassini perché in plastica rigida, ci stai 10 minuti poi ... e poi ti fai un tuffo! --Personale scarso per la mole della struttura... Ma abbiamo scambiato pareri a riguardo con la Simpaticissima Sig.Grazia (Gestore) e purtroppo loro soffrono quanto gli ospiti questo aspetto evidentemente non dipendente da loro ma dalla proprietà... Ad ogni modo almeno noi lo abbiamo si notato ma non ne abbiamo "sofferto" visto che abbiamo affittato una casa... Ecco, abbiamo accontentato chi è svogliato e non ha voglia di leggere... Per tutti gli altri lasciatemi dedicare un pensiero sincero a questo angolo di paradiso... Nel complesso ci siamo trovati molto bene, abbiamo staccato la spina e ci siamo ripuliti polmoni e timpani oltre a deliziarci tutte le mattine con un ottima colazione e dei freschissimi bagni in piscina e noi questo abbiamo cercato e trovato! Se siete amanti della natura, avete capacità di adattamento, non ricercate la comodità ad ogni costo e vi intrigano posti cosi, anche un po' isolati e per questo particolari ed unici, se cercate un ambiente tutto sommato intimo e discreto e dal sapore antico intriso ovunque allora provate "le favate". Se odiate gli insetti nel senso che proprio vi urtano formiche, api, calabroni, libellule ragni lucertole ecc. allora non andateci però ci tengo a dire che in questi contesti gli ospiti siamo noi e non loro, gli insetti e/o gli animali... Se non amate le curve, le strade strette e un po' impervie, quasi del tutto prive di illuminazione notturna adeguata non andateci... Se amate il mare, la vita estiva notturna o

“…Questi fanno scorte di cibo perché poi devono rimanere digiuni a pranzo…e domani sicuramente domani vorranno stare in piscina tutto il giorno…questi occupano mezza piscina, se vogliono rimanere 20€ a testa…” Questa è la deplorevole conversazione dei proprietari che sparlavano di noi, e che io ho malauguratamente intercettato mentre depredavo il tavolo delle colazioni (beh si, mi sono sentito un ladro per aver fatto un’abbondante colazione, come è buona abitudine fare…), una normalissima abbondante colazione! “Questi” siamo noi, 6 amici, due coppie e due singoli sulla quarantina, senza figli, che hanno malauguratamente scelto di trascorrere un fine settimana tranquillo in un luogo incantevole, purtroppo gestito da persone che evidentemente non conoscono il concetto di “ospitalità”. La conversazione captata è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso al termine di 18 ore a tratti surreali; dovrei scrivere un romanzo per descrivere tutti gli episodi e l’inadeguatezza dei gestori di un luogo incredibilmente bello come l’agriturismo in questione…una antipatia e una scortesia gratuita verso di noi che proprio non coprendo…(forse perché siamo meridionali? Gli altri ospiti erano stranieri o italiani del centro/nord, tra l’altro con bambini schiamazzanti che si, occupavano mezza piscina…e non che fosse un problema per noi) Il succo della questione è che dal mio umile punto di vista, a questa gestione manca il senso di ospitalità, la capacità di narrazione (raccontare un luogo, un piatto, una tradizione) e di accogliere il cliente per farlo sentire a casa…ecco, ci siamo sentiti ospiti sgraditi, infatti abbiamo chiesto di anticipare il check-out di un giorno, certi di fare cosa buona per noi e per loro, che evidentemente non ci volevano…e posso assicurare che siamo persone estremamente attente ed educate (non siamo chiassosi, disordinati e siamo attenti ecologisti) In luoghi così è proprio la relazione a fare la differenza, sono certo che con delle persone gentili e capaci di stabilire un contatto umano, le tante piccole cose che non andavano (come il caldo nelle camere), le avremmo sopportate di buon grado, invece ogni elemento, ogni episodio ci hanno gradualmente accompagnato verso la porta. Beh, per una struttura che si “atteggia” da 4 stelle, questa è una cosa abbastanza grave