Guest User
September 3, 2024
No, non te l'aspetti. Quando il navigatore ti dice che sei arrivato e non vedi insegne, pensi che si sia sbagliato. E invece no, è proprio lì. All'interno di un bar ci accoglie Davide, con un sorriso che mi piace subito. Ci conduce nelle rispettive stanze e nel percorso non si può fare a meno di ammirare un pavimento insolito: colori, immagini, luce. Le stanze hanno un nome, derivato dall'immagine raffigurata sul pavimento. Tutta opera di Davide. Le stanze sono pulitissime, moderne, dotate di ogni comfort, l'acqua nel frigo bar è offerta e graditissima, considerato che siamo arrivati in bicicletta dopo 56 chilometri percorsi sotto 35 gradi. Doccia obbligatoria ( ampia e funzionale la cabina in bagno ) e ci vestiamo per la cena. Davide ci consiglia una trattoria e si offre di accompagnarci con la sua auto e di venirci a riprendere. Dopo cena ci offre un gin tonic e una buona grappa bianca, che consumiamo chiacchierando piacevolmente. Prima di cena avevamo conosciuto sua mamma, simpaticissima, accogliente, gentile. L'empatia, quasi immediata, si espande a contatto con questa gente speciale. Credetemi, veramente speciale. Davide è un uomo eclettico, pieno di risorse; e poiché tornerò certamente, sono sicuro che mi farà trovare altre sorprese: magari un palco di fronte ad una bellissima platea tra gli ulivi, accanto alla piscina che ha costruito da solo, e nel quale una magica sera suonerò con il mio gruppo, in un concerto tutto dedicato a lui.
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