Giannella Camping

se non abbassate sta musica giuro esco dal bungalow adesso e vi sfondo l’impianto a calci, ma ve pare alle 00:15 dove ascolta sti aborti musicali. se volevo sentire musica invece che rilassarmi andavo a dormire a campovolo, il dj dove lo avete preso al sert tra l’altro che non prende un cambio manco se viene Vega a spiegarli come si fa??? ripigliatevi. e ringraziate che Tripadvisor non accetta volgarità, l’ho dovuta riscrive da capo.

Veniamo a Orbetello/Albinia/Giannella da quasi 10 anni e questa è stata l'esperienza peggiore mai fatta. Prenotiamo online, sul loro sito. Ci scalano il 50% del soggiorno un mese prima dell'arrivo. Nessuna comunicazione circa problemi, imprevisti, o dettagli. Arriviamo il 21 aprile, ci assegnano la casetta ed entriamo. All'interno troviamo centinaia di insetti morti: dovevi camminarci sopra ad ogni passo, e tutti i mobili ne erano coperti. Segnaliamo la cosa e arriva qualcuno della struttura che ci dice che la casa era stata pulita la mattina e che "le case sono tutte così perché Orbetello è infestata; se non vi sta bene potete andarvene." Stupiti, cerchiamo di capire se ci sia una soluzione alternativa, visto che arriviamo da Milano e nessuno ci ha detto nulla. Ci apre la casetta di fronte, dove troviamo una decina di moscerini morti sparsi per la casa. Ce la facciamo andare bene, se è quella messa meglio. La mattina dopo la prima casa verrà pulita e igienizzata di fino, quindi non era vero che era stata pulita. Come non era stata pulita nemmeno la seconda, che scopriamo puzzare di umido, avere macchie in entrambe le camere da letto e un bagno che sa di fogna (e continuerà ad avere lo stesso odore per tutto il soggiorno). Andiamo al market e al bar, ma sono chiusi - pensiamo perché è ormai pomeriggio inoltrato - quindi ci prepariamo per la cena. Il ristorante è chiuso: niente cartelli, niente orari, chiuso e basta. La connessione internet non va. Forse un guasto temporaneo, pensiamo. Il mattino dopo andiamo al bar, trovandolo nuovamente chiuso. Chiedo in reception e mi rispondono che la gestione non è loro, quindi non decidono orari e aperture: il bar riaprirà il 24. Chiedo spiegazioni, ma non me ne sanno dare. Le chiedo via chat, ma ignorano i miei messaggi. Compriamo due snack al market, scoprendo che hanno i prezzi dell'aeroporto di Dubai. Anche il 22 aprile internet non funziona. Lo segnalo via chat e mi rispondono che provvederanno: in realtà non faranno nulla e la connessione continuerà a non funzionare fino alla nostra partenza. Il ristorante è chiuso anche il 22 sera. Lo sarà per tutte le sere. Motivo? Ignoto. Il 23 aprile troviamo il market chiuso. Ci viene detto che chi lo gestisce ha un'altra bottega a 800 metri, che chiuderà da lì a 15 minuti. In pratica, per fare spese, mangiare, o anche solo bere un caffè, bisogna prendere la macchina e fare tra 1 e 4 km. Chiediamo perché nessuno ci abbia avvertito della totale assenza di servizi, ma ci viene detto che hanno avuto problemi gravi non dipendenti da loro. Il 24 il bar è ancora chiuso. Il personale del bar, seduto ai tavoli a chiacchierare, mi dice che apriranno il 25. Vado in reception, dove mi dicono che si sono imposti loro e che il bar aprirà quel giorno: il gestore è partito da Siena e sarà al bar in un'ora. Il bar non aprirà. Il 25 aprile, giorno della nostra partenza, c'è gran fermento: tutte le case vengono pulite da cima a fondo perché - come ci confermerà il personale delle p