Agriturismo Cupido

Anche lo scorso anno, avevamo soggiornato, per la prima volta, alcuni giorni al Cupido. Il rischio di ripetersi c’è, ma meritano comunque una recensione; brutta parola per descrivere quello che vuole essere più un ringraziamento che una valutazione. Pretendere di giudicare gli altri ed il loro lavoro sa troppo di arroganza. Che dire. Spesso si parte a descrivere l’ambiente, poi i dintorni, poi la distanza dalle tante bellezze della Maremma, per finire immancabilmente con “come si mangia”. Tutte cose “ turisticamente” rilevanti. Tuttavia, in questo vortice turistico nel quale si avverte spesso troppa improvvisazione e superficialità, c’è un aspetto molto più importante, che al Cupido tocca vette di eccellenza. L’accoglienza, la gentilezza, la passione che riescono a trasmettere. Viene voglia di mettersi a coltivare la terra in Maremma! Se poi volete anche andare sul mangereccio… siamo a livelli veramente alti. Per il resto, facciamo pure i tradizionalisti, alloggio perfetto, zona fantastica, atmosfera unica. Davvero bravi!

Dopo cinque anni, io e mia moglie siamo tornati in Maremma; forse la più bella zona della Regione dove siamo nati ed abbiamo sempre vissuto. La zona ovviamente aiuta a trascorrere giorni di vacanza molto piacevoli: campagna, mare, parchi, piccoli borghi. Dico subito una cosa chiara: si tratta di un Agriturismo vero. Diffidate dalle imitazioni. Si può solo ripetere, annoiando chi legge, quello che in tanti hanno scritto. Campagna silenziosa, bellissima, lungo la stradina di Cupi. Accoglienza a dir poco eccezionale da parte dei gentilissimi proprietari e del loro figlio. Veramente la giusta misura tra la riservatezza e la convivialità. Alloggi distaccati una decina di metri dall'Agriturismo. Bellissime e buonissime le cenette intime, con altri ospiti e praticamente con i proprietari. Altro aspetto positivo, eravamo a cena a dieci metri dalla casetta dove eravamo ospitati... il che ha permesso di gustare meglio il delizioso vino autoprodotto, senza rischiare di finire in una fossa con l'auto. Il tutto allietato da alcuni affettuosissimi gatti (Cacio, Pepe, Mimì) e dalla femmina di pastore tedesco (Pesca) che appena arrivi ti porta la palla per giocare. Ma, andando sul personale, va detto che per quanto mi riguarda per qualche giorno sono tornato ai giorni della mia adolescenza, quando andavo nei campi per aiutare alcuni agricoltori amici di famiglia. C'è qualcosa di antico, di bello, di impossibile da definire, in quelle campagne. Se deciderete di andare in questo Agriturismo, è probabile che i proprietari a volte vi dicano "è il nostro lavoro". Il proprio lavoro però si fa in tanti modi e non è facile trovare questa passione e questo contagioso entusiasmo. Aggiungo solo una cosa che non letto quasi mai: queste Persone, queste Strutture, contribuiscono a tenere in vita la più nobile delle attività: l'Agricoltura, con la cura del territorio e con quel piccolo enorme miracolo, ormai dato troppo per scontato. Far nascere dalla terra quello di cui abbiamo bisogno per vivere. Riassumendo: ci è garbato parecchio!

Fabio e Fabiana ci ricordavano quest'anno che noi, che frequentiamo la zona da circa 24 anni, siamo stati i primi ospiti dell'agriturismo circa 15 anni fa. Abbiamo milioni di motivi per tornare spesso qua in vacanza. La serenità e il relax che si vive qua, per noi cittadini stressati, è qualcosa di impagabile. La compagnia e i giochi con i due cani Pesca e Stella, le fusa dei due gatti Cacio e Pepe, i giochi e le chiacchierate nostre e dei nostri figli con Ihar, Fabio e Fabiana