Guest User
August 16, 2023
L'accoglienza e il clima familiare sono sicuramente le peculiarità di questa struttura insieme all'ottima cucina; in 10 cene ci hanno proposto sempre menù diversi e quindi un plauso va alla fantasia dello chef. Da questo punto di vista l'hotel merita le 5 stelle. La nota dolente che merita una sola stella è il parcheggio: al nostro arrivo uno dei titolari Roberto mi dice che devo lasciare in custodia le chiavi, però visto il mio scetticismo mi ha fatto parcheggiare in un posto dove l'auto poteva rimanere senza problemi fino alla nostra partenza. Misteriosamente il giorno prima delle nostra partenza Roberto mi chiede le chiavi dell'auto perchè doveva spostarla in modo che il giorno dopo non fosse necessario fare troppi spostamenti. Non troppo convinto, ma capendo che non c'era altra soluzione, lascio le chiavi raccomandando di prestare attenzione trattandosi di un auto ibrida, molto tecnologica e con cambio automatico. E qui accade il fattaccio. Vado con la famiglia in spiaggia e poco prima dell'ora di pranzo ricevo sul cellulare una notifica che l'auto aveva le portiere aperte; inizialmente non mi preoccupo sapendo che Roberto doveva spostare l'auto, ma ogni 5 minuti continuava ad arrivarmi la notifica e così dopo mezz'ora decido di chiudere a distanza con il comando remoto. Nel tardo pomeriggio rientrati in hotel chiedo le chiavi dell'auto e vista l'ora decido di rimandare il controllo dell'auto a dopo cena. Dopo cena l'amara sorpresa. L'auto era completamente bloccata, non si apriva né da remoto né con il telecomando e dopo averla aperta con la chiave scopro che non funzionava più nulla, o meglio era stata toccata una combinazione di tasti che aveva disattivato la batteria. Chiedo spiegazioni a Roberto che sostiene di essersi limitato a spostare l'auto senza toccare nulla, ma così non è visto che ho trovato anche la stazione radio cambiata, il pulsante di blocco finestrini posteriori sbloccato, il climatizzatore impostato su auto (modalità che personalmente non uso mai) e il computer di bordo che anziché segnare la velocità indicava i consumi medi. Quindi è palese che erano stati toccati dei tasti, sicuramente in buona fede e con l'ansia di dover spostare un'auto così tecnologicamente complicata. In serata sono riuscito a sbloccare l'auto e a ripristinare la batteria con la procedura disponibile sul sito della casa madre dell'auto. In fase di check out con l'altro titolare Alessandro parliamo dell'accaduto e mi porge ancora le scuse da parte del fratello Roberto; mi permetto di far notare che, a parte le scuse di circostanza, avrei gradito non pagare l'acqua consumata durante le cene a maggior ragione che si trattava di acqua del rubinetto microfiltrata (altri hotel in zona servono acqua di marca al costo di 2€); in tutta risposta Alessandro non solo non accetta l'osservazione ma ha avuto anche il “coraggio” di controbattere che erano già stati gentili a non segnare tutte le volte che mio figlio mangiava i piatti del menù e non la pasta o il pr
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